La conosciamo come il neurotrasmettitore della felicità, ma in realtà ha un ruolo anche nel regolare l’appetito.
Essa infatti è in grado di indurre la sazietà. Per questo motivo quando siamo tristi abbiamo più fame e se siamo felici meno. Gran parte della serotonina viene prodotta dall’intestino e quindi gli alimenti che scegliamo influenzano il tono dell’umore. I vegetali per esempio sono fondamentali per fornire la fibra, il nutriente preferito dei nostri batteri buoni che in cambio producono la serotonina e inducono una riduzione dell’infiammazione cronica e dello stress.
La ritroviamo soprattutto in alcuni alimenti:
- Cereali integrali e patate
- Legumi come lenticchie e piselli
- Uova
- Frutti fresca come le banane, le ciliegie, le prugne, l’ananas e i kiwi
- Frutta secca come noci e mandorle
- Verdure a foglia verde e i pomodori
- Cioccolato, soprattutto quello fondente (>85%)